L'uomo Ombra
Loro, Nick e Nora Charles, sono fra quei personaggi che vidi in televisione da piccolo e dei quali mi innamorai, a dire il vero il mio preferito era il delizioso cane Asta, ma la serie de “L’uomo ombra” mi appassionò e incollò tanti anni fa al piccolo schermo. L’esordio, “The thin man”, esce nel 1934 e conquista 4 candidature all’Oscar, merito del successo si deve soprattutto alla chemistry, per dirla all’inglese, che c’era fra i due protagonisti: un elegantissimo William Powell ed una bellissima e spiritosa Mirna Loy. Rivisti oggi, non perdono l’appeal di un tempo, così come il ritmo e la suspence del giallo; nonostante tutto sia ovviamente datato, siamo in un’epoca senza cellulari, senza macchine sportive, moto e così via, la storia intriga e ad affascinare ancora di più è proprio lo stile senza tempo, la Loy e Powell cambiano d’abito in ogni scena e hanno quasi sempre un drink in mano, che per noi, per il nostro fast living, è davvero un sogno. Dopo averli rivisti in dvd ho scoperto di amarli ancora e di dover recuperare anche i sequel!
Ps: Nel cast de "L'uomo ombra" anche una giovanissima Maureen O'Sullivan, la Jane delTarzan interpretato da Johnny Weissmuller, futura madre di Mia Farrow.
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1 Commenti:
anche io adoravo Asta più di tutti. Poi ho conosciuto un cane di quella razza e devo dire che è snob e non molto socievole...mi è crollato un mito
baci
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